Edifici: CASTELLO COVA, sembra un castello delle streghe
Zona Sant’Ambrogio in Via Giuosè Carducci 36 puoi ammirare questo particolare Castello in un centro cittadino. Chissà chi ci abita.
Zona Sant’Ambrogio in Via Giuosè Carducci 36 puoi ammirare questo particolare Castello in un centro cittadino. Chissà chi ci abita.
Nel corso del XIX secolo si assiste allo sviluppo del pensiero scientifico moderno, grazie ad una rinnovata sensibilità e attività scientifica. Le materie si specializzano e le raccolte si ampliano. Dalla prima donazione del milanese Giuseppe de Cristoforis e del botanico Giorgio Jan nasce il nostro museo di storia naturale.
Aperto al pubblico nel 1844, fin da subito si è posto quale luogo attento non solo alla conservazione ma anche alla didattica e alla ricerca.
Questo museo unico e immenso ospita milioni di pezzi relativi a varie branche delle scienze naturali, tra mineralogia, paleontologia, zoologia e altro.
Fuori l’edificio presenta uno stile neogotico, ispirandosi proprio ad un altro museo europeo di grande fama: il Natural History Museum di Londra.
All’interno il museo si articola in 23 saloni che mano a mano ti guidano verso la scoperta della vita e della sua evoluzione, dai terrificanti e vecchissimi dinosauri agli animali che ancora oggi popolano la Terra.
Suggestiva è senz’altro la realizzazione dei diorami nel reparto zoologia, che riproducono minuziosamente i principali ambienti naturali, dalla tundra alla savana, dagli ambienti artici alle foreste tropicali.
Per gli amanti di “Jurassic Park”: meravigliatevi nel sostare tra colossi (e altri piccini) dalle zampe larghe corazzate e spesso artigliate. Se vi trovate in questa zona, state attenti che non sia tardi, non si sa mai che al calare del sole questi prendano vita!
ATTEZIONE: i bambini adorano questo museo e, probabilmente, finito il giro, dovrete portarli fuori a forza.
Il museo è situato dentro il Parco Indro Montanelli. Prima o dopo la visita del museo, potete godervi un po’ di natura e di quiete tra gli alberi di questo parco.
L’Acquario Civico, una piccola chicca a fianco del Castello Sforzesco. Fu costruito nel 1906 in occasione dell’Esposizione Internazionale del Sempione. L’esterno del palazzo ci fornisce un indizio dell’epoca a cui risale. In pieno stile liberty si caratterizza per le maioliche floreali, per i rilievi e le statue a tema marino, tra le quali svetta il re del mare, Nettuno. Entrando si trovano le vasche contenenti la fauna marina del mediterraneo e delle acque dolci italiane.
Oltre ad essere un museo marino, è anche un centro di ricerca, attività didattiche e spettacoli.
Noi ci siamo stati qualche anno fa, e mi ricordo come se fosse ieri la sensazione di meraviglia data dall’ambiente semi oscuro e dal poter osservare da vicino le creature che popolano i nostri mari, laghi e fiumi. Perfetto per i bambini, ma anche per gli adulti. Ci consente di riscoprire la ricchezza della nostra fauna marina ed è proprio dalla conoscenza e dalla consapevolezza che nasce il rispetto.
Vi lascio il link del sito, dove potrete trovare gli orari d’apertura e molte altre curiosità (qui).
l’Acquario Civico di Milano si trova a due passi dal Castello e dall’Arena Civica.
Si può raggiungere con i mezzi tramite:
MM2 fermata Lanza
linee di superficie: 3-4-7-12-14-45-57-61
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